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Guida al diritto (36/2021)

Carmine Spadavecchia • 25 settembre 2021

in tema di eutanasia:

- Tullio Padovani*, Nel quesito sull’eutanasia legale un principio di libertà e di rispetto (Guida al diritto 36/2021, 10-12editoriale). L’iter del quesito referendario concernente l’abrogazione parziale dell’art. 579 c.p. [*Accademico dei Lincei]


sul decreto “crisi d’impresa”:

- DL 24.8.2021 n. 118 [GU 24.8.21 n. 202, in vigore dal 25 agosto 2021], Misure urgenti in materia di crisi d'impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia.

- testo del. decreto (Guida al diritto 36/2021, 14-49, sotto il titolo: “Decreto crisi d’impresa: nuovi strumenti per ristrutturare e risanare le aziende”)

- mappa del decreto (guida alla lettura), a cura di Andrea Alberto Moramarco (Guida al diritto 36/2021, 50-56, sotto il titolo: “Magistratura ordinaria: previste 20 unità in più”)

- commenti:

- Andrea Alberto Moramarco, Una “cura” a gestione graduale, slitta l’entrata in vigore del codice [della crisi d’impresa e dell’insolvenza] (Guida al diritto 36/2021, 57) [le novità]

- Nicola Graziano, Composizione negoziata della crisi per gli effetti del dopo pandemia (Guida al diritto 36/2021, 58-62) [il quadro degli interventi]

- Tommaso Nigro, Un “facilitatore delle trattative” se il risanamento è perseguibile (Guida al diritto 36/2021, 63-67) [la piattaforma e l’esperto: la composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, istituto di nuovo conio, è una novità nel panorama della ristrutturazione aziendale; l’esperto affianca l’imprenditore fornendo professionalità e competenze necessarie nella ricerca di una soluzione]

- Tommaso Nigro, Per assicurare continuità aziendale il Tribunale può agire sui contratti (Guida al diritto 36/2021, 68-70) [il ruolo del giudice: gli effetti degli atti autorizzativi; l’imprenditore conserva la gestione ordinaria e straordinaria dell’impresa fino al termine del procedimento]

- Tommaso Nigro, Incentivi per sollecitare il debitore ad assumere subito l’iniziativa (Guida al diritto 36/2021, 71-72) [le misure premiali per l’imprenditore]

- Tommaso Nigro, Previste anche norme specifiche a sostegno e aiuto dei “sottosoglia” (Guida al diritto 36/2021, 73-75) [ambito di applicazione: gruppi di imprese e società minori] 

- Tommaso Nigro, Corretto, indipendente e riservato: così il “terzo” assume un ruolo centrale (Guida al diritto 36/2021, 76-82) [la nuova figura dell’esperto; l’iter della composizione; al posto del procedimento di allerta e di segnalazione, l’imprenditore può scegliere di fare ricorso a questo strumento presentando l’istanza di nomina dell’esperto mediante compilazione di un modello sulla piattaforma]

- Tommaso Nigro, (Guida al diritto 36/2021, 83-86) [gestione dei beni e liquidazione del patrimonio: la controriforma suggerita dalla Commissione di esperti nominata dal ministro Cartabia il 22 aprile 2021; una semplificazione appesantita dal controllo giudiziale del Tribunale - tenuto ad officiare l’ausiliario - che ne riduce la “convenienza” rispetto all’alternativa della liquidazione fallimentare]


sui giudici onorari:

- TAR Lazio 1^, 1.9.21 n. 9484 (Guida al diritto 36/2021, 91): In assenza di superamento del concorso per l’accesso alla magistratura mancano le condizioni minime per equiparare i giudici di pace ai giudici ordinari. (Il TAR decide il ricorso di giudici onorari che chiedevano l’accertamento di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato alle dipendenze del Ministero della giustizia, alle stesse condizioni giuridiche, economiche, previdenziali ed assistenziali dei magistrati ordinari)


sul crocifisso in aula:


- Cass. SSUU 9.9.21 n. 24414 (Guida al diritto 36/2021, 89): In base alla Costituzione repubblicana, ispirata al principio della laicità dello Stato e alla salvaguardia della libertà religiosa, positiva e negativa, non è consentito, nelle aule delle scuole pubbliche, l’affissione obbligatoria, per determinazione dei pubblici poteri, del simbolo religioso del crocifisso. Tuttavia, la comunità scolastica può decidere di esporre il crocifisso in aula con valutazione che sia frutto del rispetto delle convinzioni di tutti i componenti della medesima comunità, ricercando un ragionevole accomodamento tra eventuali posizioni difformi. (La SC ha ritenuto tra l’altro illegittima la circolare del preside che, per assecondare la volontà degli studenti, non aveva cercato un ragionevole accomodamento con la posizione manifestata dal docente dissenziente. Tale illegittimità - secondo la Corte - non integra una forma di discriminazione a causa della religione nei confronti del docente, ma invalida la sanzione disciplinare inflitta per avere egli, contravvenendo all’ordine di servizio contenuto nella circolare, rimosso il crocifisso dalla parete dell’aula all’inizio delle sue lezioni, per poi ricollocarlo al suo posto alla fine delle medesime)


in tema di separazione e divorzio:

- Cedu 4^, 7.9.21, ric. 27516/14 (Guida al diritto 36/2021, 91): I messaggi privati pubblicati dal proprio coniuge su un sito di incontri possono essere usati nella causa di divorzio, sempreché la divulgazione della corrispondenza abbia un effetto limitato sulla sua privacy. Non integra infatti violazione dell’art. 8 Cedu (sul diritto al rispetto della vita privata e della corrispondenza) la produzione in giudizio della corrispondenza on line del coniuge al fine di stabilire una responsabilità condivisa nella separazione. (La Corte si pronuncia su un caso portoghese, in cui una donna lamentava che il marito non fosse stato condannato per violazione della sua privacy, per avere inserito nel dossier della causa di divorzio i messaggi che lei, sposata, aveva scritto ad altri uomini su un sito di incontri)


in tema di separazione (assegno):

- Cass. 1^, 6.9.21 n. 24049 (Guida al diritto 36/2021, 88): Nel definire l’entità dell’assegno di mantenimento a carico del coniuge cui è addebitata la separazione, il giudice non può semplicemente constatare l’assenza di attività lavorativa da parte del coniuge che ha diritto alla contribuzione dell’altro, ma deve valutare in concreto la capacità e la possibilità di svolgerla.


in tema di condominio:

- Cass. 1^, 6.9.21 n. 24049 (Guida al diritto 36/2021, 88): Le spese per gli interventi necessari ad adeguare alla normativa antincendio i box auto interrati di proprietà esclusiva, e le relative aree di manovra, non vanno poste anche a carico dei condomini che non ne traggono alcun beneficio. (La SC accoglie il ricorso della proprietaria di un appartamento contro la delibera condominiale che accollava a tutti i condomini, in proporzione ai millesimi, le spese per l’adeguamento normativo delle autorimesse, statuendo che dette spese non devono essere sostenute da chi non è proprietario, se non per gli ambiti che abbiano una funzione di sicurezza per l’intero edificio, che vanno ripartite in misura proporzionale al valore delle singole proprietà esclusive, salvo diversa convenzione)


in tema di reati edilizi:

- Cass. pen. 3^, 9.9.21 n. 33414 (Guida al diritto 36/2021, 90): In tema di reati edilizi non è legittima l’automatica subordinazione della sospensione condizionale della pena concessa per prima volta alla demolizione dell’opera abusiva. (La SC accoglie il ricorso di una donna condannata a 40 giorni di carcere e 26mila euro di ammenda per aver realizzato in zona sismica un fabbricato in cemento armato di due piani, senza permesso di costruire, senza un progetto, senza un professionista incaricato di seguire i lavori. I giudici di merito avevano subordinato la sospensione condizionale della pena alla demolizione dell’opera senza motivarne le ragioni. Secondo la SC il legislatore non prevede alcun automatismo in materia: non basta pertanto affermare che l’ordine di demolizione ha la funzione di eliminare le conseguenze dannose del reato, ma occorre spiegare perché, sul piano prognostico di cui all’art. 164, comma 1, c.p., si ritenga necessario condizionare la fruizione del beneficio della sospensione condizionale della pena all’esecuzione dell’ordine)


sulle udienze telematiche;

- Cass. pen. 1^, 10.8.21 n. 31410 (Guida al diritto 36/2021, 90): L’avvocato assente all’udienza via Teams non può lamentare la violazione del diritto di difesa per un generico malfunzionamento della piattaforma, invocando di essere rimasto offline nel corso dell’udienza virtuale a causa della mancata connessine. (Nella specie, un detenuto si era visto rigettare la richiesta di affidamento in prova al servizio sociale; il difensore di fiducia allegava di non essere riuscito, nonostante diversi tentativi, ad accedere alla stanza virtuale per un problema tecnico afferente all’organizzazione del servizio da parte del Tribunale di sorveglianza; la SC ha respinto il ricorso del detenuto avendo il Tribunale attestato il regolare funzionamento del sistema, tanto più che gli altri colleghi erano riusciti a collegarsi, risultando offline solo il difensore del ricorrente)


 

c.s.


 

Proverbi (miscellanea)

 - Non si vede il bosco per colpa degli alberi (proverbio tedesco)

- L'uomo che sposta una montagna comincia portando via piccole pietre (proverbio cinese)

- Un uomo serve a poco se sua moglie è vedova (proverbio scozzese)

- L'uomo in silenzio è più bello da ascoltare (proverbio giapponese)

- In un buon libro la cosa migliore è tra le righe (proverbio svedese)

- Un libro è un giardino che puoi custodire in tasca (proverbio arabo)

- Che cosa c'è di più ovvio dell'aria? Nulla, ma guai a non respirarla (proverbio arabo)

- Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole. I piccioni in gruppo (proverbio Lakota)

- La persona oberata di lavoro che accetta di dividerlo con qualcuno si becca sempre la parte più difficile (proverbio ungherese)


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