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Guida al diritto (40/2023)

Carmine Spadavecchia • 30 ottobre 2023

in tema di giustizia (riforma):

- Antonio de Notaristefani*, Giustizia: sì alla revisione del Pnrr per vincere la nuova sfida dei diritti (Guida al diritto 40/2023, 10-12, editoriale) [*Presidente dell’Unione Nazionale delle Camere Civili - Uncc]


sul DL giustizia:

DL L 10.8.2023 n. 105 - L 9.10.2023 n. 137, Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione. 

- testo del decreto convertito in legge (Guida al diritto 40/2023, 14-29) sotto il titolo: Convertito il decreto sulle intercettazioni, nuova stretta sul riuso in altri fascicoli

- appendice con le modifiche al codice di procedura penale (vecchio e nuovo testo a fronte) (Guida al diritto 40/2023, 30-38)

- appendice con le modifiche al codice penale (vecchio e nuovo testo a fronte) (Guida al diritto 40/2023, 39-42)

- guida alla lettura a cura di Laura Biarella (Guida al diritto 40/2023, 43-51) sotto il titolo: Il restyling parlamentare porta in dote altre norme [dai 13 articoli del decreto legge ai 17 della conversione; alle pagg. 46- 51 la mappa delle novità principali]

- commenti:

- Giuseppe Amato, Nozione di criminalità organizzata: un chiarimento per escludere dubbi (Guida al diritto 40/2023, 52-54) [le norme sulle intercettazioni]

- Giuseppe Amato, Più controllo del Procuratore sulle registrazioni rilevanti (Guida al diritto 40/2023, 55-60) [le norme sulle intercettazioni: il ricorso al trojan]

- Giuseppe Amato, Obbligo di notazione del costo delle captazioni sul foglio notizie (Guida al diritto 40/2023, 61-63) [le norme sulle intercettazioni]

- Aldo Natalini, Incendi boschivi, passa l’estensione alle zone di interfaccia urbano-rurale (Guida al diritto 40/2023, 64-67) [le norme penali]

- Aldo Natalini, Uccisione dell’orso bruno marsicano, spunta l’inutile intervento populista (Guida al diritto 40/2023, 68-70) [norme penali e diritto penale populistico-simbolico: l’(inutile) reato di nuovo conio ad animalem privilegia l’orso bruno marsicano rispetto a qualunque altro orso]

- Aldo Natalini, Giro di vite sui delitti ambientali, nuove aggravanti per gli eco-reati (Guida al diritto 40/2023, 71-75) [norme penali: coniate due aggravanti ad effetto speciale annesse ai reati di inquinamento ambientale e di disastro ambientale; responsabilità penale per il proprietario che abbandona un veicolo da rottamare in un parcheggio pubblico]

- Aldo Natalini, Turbativa d’asta e intestazione fittizia entrano nel catalogo del decreto 231 (Guida al diritto 40/2023, 76-77) [responsabilità degli enti]


sull’omicidio nautico:

L 26.9.2023 n. 138 (in vigore dal 25 ottobre 2023), Introduzione del reato di omicidio nautico e del reato di lesioni personali nautiche

- testo della legge (Guida al diritto 40/2023, 79-86)

- commento di Aldo Natalini, Un’estensione all’ambito marittimo che colma una lacuna legislativa (Guida al diritto 40/2023, 87-91)


in tema di privacy:

- Cass. 1^, 10.10.23 n. 28358 (Guida al diritto 40/2023, 95): In un sistema che miri a costituire una piattaforma web, col relativo archivio informatico, al fine di elaborare profili reputazionali di persone fisiche e giuridiche, in modo da contrastare fenomeni basati sulla creazione di profili artefatti o inveritieri e calcolare invece, in maniera imparziale, il rating reputazionale dei soggetti censiti, consentendo a terzi una verifica di reale credibilità, il “libero e specifico consenso” dell’aspirante associato richiede che egli sia in grado di conoscere l’algoritmo, inteso come procedimento affidabile per ottenere un certo risultato o risolvere un certo problema, che venga descritto all’utente in modo non ambiguo e in maniera dettagliata, come capace di condurre ai risultato in un tempo finito.


in materia antitrust (servizi postali):

- TAR Lazio 4^, 28.9.23 n. 14370, pres. Politi, est. Scali (Guida al diritto 40/2023, 96): L’accostamento fatto dal Legislatore tra servizio universale e onere di adempiere alla richiesta di informazioni dell’Agcom non limita l’applicazione di tali obblighi al solo operatore universale; la corretta intenzione del Legislatore comunitario, espressa all’art. 9 della direttiva 97/67/Ce, a seguito delle modifiche introdotte dalla direttiva 2008/6/Ce, e individuata in base all’interpretazione espressa dalla Corte Ue, attribuisce alle Autorità nazionali di regolamentazione il compito di disciplinare non solo i servizi che rientrano nell’ambito del servizio universale, ma anche le attività di tutti i fornitori dei servizi postali, ossia tutte le aziende che operano nel settore postale (come i corrieri espressi) e non soltanto il fornitore del servizio universale.


in tema di trasporto (ferroviario):

- Cass. 3^, 9.10.23 n. 28244 (Guida al diritto 40/2023, 94): La normativa nazionale e comunitaria in tema di tutela cui è tenuto il prestatore del servizio di trasporto ferroviario è volta ad assicurare forme di indennizzo per le ipotesi di cancellazione o interruzione o ritardo nel servizio, ma non anche ad impedire che, ove ne ricorrano i presupposti, sia accolta la domanda giudiziale di risarcimento di ulteriori pregiudizi tutelati e lesi. (Nella specie, Trenitalia è stata condannata a risarcire il danne esistenziale per un travagliato maxiritardo di 23 ore in quanto i bollettini metereologici erano stati sufficientemente chiari da dover indurre l’esercente il servizio di trasporto ferroviario a predisporre con precauzionale diligenza misure organizzative di assistenza volte ad alleviare la carenza di cibo, riscaldamento e riposo).   


in tema di assistenza (disabili):

- TAR Reggio Calabria, 5.10.23 n. 748, pres. Criscenti, est. Mazzulla (Guida al diritto 40/2023, 96): In base all’art. 14 L 328/2000 il comune, d’intesa con l’azienda sanitaria locale, deve predisporre, su richiesta dell’interessato, il piano di supporto alla persona che comprende, oltre alla valutazione diagnostico-funzionale, le prestazioni di cura e di riabilitazione, il “piano educativo individualizzato” fatto dalla scuola, i servizi alla persona (in forma diretta o accreditata) con particolare riferimento al recupero e all’integrazione sociale, nonché le misure economiche necessarie al superamento delle condizioni di povertà, emarginazione ed esclusione sociale. Va pertanto riconosciuto il risarcimento del danno non patrimoniale patito dai genitori e dal figlio disabile in conseguenza della mancata risposta alla richiesta di predisporre, in favore del minore riconosciuto portatore di handicap in situazione di gravità (ex art. 3, comma 3, L 104/1992), il cosiddetto “progetto individuale di vita”. (Il TAR ha condannato il Comune a pagare 500 euro a ciascun genitore e 1000 euro alla figlia per il danno non patrimoniale subito)


in tema di circolazione stradale (assicurazione RC):

- Corte giust. Ue 5^, 12.10.23, causa C-286/22 (Guida al diritto 40/2023, 97): Solo automobili e motocicli sono veicoli in base alla loro capacità di raggiungere velocità implicanti rischi per l’integrità e la vita delle persone a differenza di un mezzo che può raggiungere al massimo i 20 km/h. Pertanto, le bici a pedalata assistita vanno escluse dall’obbligo assicurativo contro la responsabilità civile. Inoltre, per la direttiva 2009/103Ce (assicurazione della responsabilità civile derivante dalla circolazione degli autoveicoli e controllo dell’obbligo di assicurare tale responsabilità), il ciclista rientrerebbe nella nozione del diritto belga di utente debole della strada, con la conseguenza che sussiste un diritto automatico al risarcimento. (A breve entreranno in vigore più precise definizioni di veicolo coinvolto nella circolazione stradale: la nozione di “veicolo” sarà modificata dal 23 dicembre 2023, quando sarà applicabile la nuova direttiva 2021/2118/Ue, che modifica quella del 2009: per la nuova normativa “veicolo” è “qualsiasi autoveicolo azionato esclusivamente da una forza meccanica”, con ulteriori specifiche precisazioni in merito a peso e velocità del mezzo)


in tema di condominio:

- Cass. 2^, 8.9.23 n. 26185 (Guida al diritto 40/2023, 100-101 s.m., annotata da Mario Piselli): Il diritto potestativo di ciascun condomino di abdicare dall’uso dell’impianto comune di riscaldamento, affinché possa costituirsi un impianto autonomo, opera sempre che l’interessato provi che dal distacco deriverà una effettiva proporzionale riduzione delle spese di esercizio e non si verificherà un pregiudizio del regolare funzionamento dell’impianto centrale stesso: segnatamente ,che da tale disattivazione non derivi né un aggravio di spese per coloro che continuano a fruire del riscaldamento centralizzato, né uno squilibrio termico dell’intero edificio, pregiudizievole per la regolare erogazione del servizio.


in tema di licenziamento disciplinare (codici etici):

- Cass. 11.10.23 n. 28378 (Guida al diritto 40/2023, 95): I codici deontologici di cui al DLg 196/2003 hanno natura normativa e pertanto possono e devono essere individuati e applicati anche d’ufficio dal giudice (iura novit curia); la violazione di detti codici deontologici può essere fatta valere con ricorso per cassazione ex art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c. e determina l’inutilizzabilità dei dati così raccolti; l’inutilizzabilità dei dati raccolti in violazione dei codici deontologici di cui al DLg 196/2003, nel periodo anteriore alla novella introdotta dal DLg 101/2018, è da intendersi come ‘assoluta’, quindi rilevante in sede sia processuale sia extraprocessuale; tale inutilizzabilità ‘assoluta’ determina l’impossibilità sia per il datore di lavoro di porli a fondamento di una contestazione disciplinare e poi produrli in giudizio come mezzo di prova, sia per il giudice di merito di porli a fondamento della sua decisione.


 

c.s.


 

Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla (Stanislaw Lec, 1909-1966)


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