in tema di giustizia amministrativa:
- Marcello Clarich*, La giustizia amministrata dal TAR Lazio resta concreta, di qualità e in prima linea (Guida al diritto 11/2022, 10-12, editoriale): commento a margine della Relazione svolta dal Presidente del TAR Lazio (Antonino Savo Amodio) in sede di inaugurazione dell’anno giudiziario [*ordinario di Diritto amministrativo presso l’Università di Roma “La Sapienza”]
sul c.d. decreto milleproroghe:
DL 30.12.2021 n. 228 - L 25.2.2022 n. 15 [testo coordinato ripubblicato in GU 11.3.22 n. 59, s.o. 9], Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi
- testo del decreto (Guida al diritto 11/2022, 13-42) sotto il titolo: “Avvocati: resta in pista ancora un anno l’esame semplificato con il «doppio orale»”
- commenti:
- Giuseppe Buffone, Abilitazione in Corte di cassazione, valide le regole per tutto il 2002 (Guida al diritto 11/2022, 43-48) [le novità]
- Filippo Martini, Colpo di acceleratore sul danno, entro il 31 maggio la tabella unica (Guida al diritto 11/2022, 49-51) [profili risarcitori]
- Perdite di esercizio targate 2021, rimane la sterilizzazione del capitale (Guida al diritto 11/2022, 52-54) [gli altri differimenti: tabella]
sul c.d. decreto energia:
DL1.3.2022 n. 17 [GU 1.3.22 n. 50, in vigore dal 2 marzo 2022], Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali
- testo del decreto legge (Guida al diritto 11/2022, 55-64) sotto il titolo: “Ufficio del processo, fissate le regole dell’incompatibilità con l’attività forense”
- commenti:
- Nicola Graziano, Riconosciuto lo stage già effettuato per il concorso in magistratura (Guida al diritto 11/2022, 65-68) [organizzazione giudiziaria: tirocinio formativo, ufficio del processo e procura europea; tutto il lavoro svolto per l’Ufficio del processo può sommarsi al periodo già effettuato come stagista fino al raggiungimento del periodo di 18 mesi richiesto dalla legge]
- Alberto Cisterna, Innalzato a 64 anni il limite di età per la nomina alla procura europea (Guida al diritto 11/2022, 69-72) [i ritocchi alla normativa Eppo]
in materia edilizia (demolizione):
- Cass. pen 3^, 18.1-18.2.22 n. 5822 (Guida al diritto 11/2022, 103 s.m. annotata): Secondo la giurisprudenza della Cedu, il principio di proporzionalità nell’applicazione dell’ordine di demolizione di un immobile illegalmente edificato (art. 8 Cedu), adottato da una pubblica autorità al fine di contrastare la realizzazione di opere senza permesso di costruire, opera esclusivamente in relazione all’immobile destinato ad abituale abitazione di una persona e implica la valorizzazione di alcune circostanze: essenzialmente la possibilità di far valere le proprie ragioni davanti a un tribunale indipendente, la disponibilità di un tempo sufficiente per “legalizzare” la situazione, se giuridicamente possibile, o per trovare un’altra soluzione alle proprie esigenze abitative agendo con diligenza; l’esigenza di evitare l’esecuzione in momenti in cui verrebbero compromessi altri diritti fondamentali, come quello dei minori a frequentare la scuola; la consapevolezza dell’illegalità della costruzione da parte degli interessati al momento dell’edificazione e alla natura e al grado della illegalità realizzata.
in tema di onorari forensi:
- Cass. 6^, 25.2.22 n. 6518 (Guida al diritto 11/2022, 75): La liquidazione a forfait del compenso, senza specifica dei diritti per ciascuna delle fasi del giudizio di merito, è lesiva dei minimi tariffari e soprattutto della dignità professionale del difensore. (La SC accoglie il ricorso contro la decisione di una CTR-Commissione tributaria regionale che aveva disatteso tutti i criteri legali di determinazione delle spese di lite addivenendo a una determinazione delle stesse «forfettaria ed acritica», di importo manifestamente inferiore ai minimi legali e quindi lesiva del decoro professionale dell’avvocato)
in tema di circolazione stradale (autovelox):
- TAR Veneto 1^, 4.1.22 n. 8, pres. Filippi, est. Bardino (Guida al diritto 11/2022, 77): Il rispetto della privacy impedisce che i sistemi automatici di controllo di velocità e infrazioni posti ai semafori possano anche verificare se i veicoli in transito siano in regola con revisione e assicurazione. (Il TAR boccia l’aggiudicazione di un appalto del Comune di Padova, che aveva valorizzato proprio queste modalità aggiuntive, sottolineando l’orientamento del Garante della privacy secondo cui non è consentita la rilevazione massiva dei dati di tutti i veicoli in transito davanti all’apparecchio, ma solo di quelli per i quali è stata rilevata un’infrazione: la lettura delle targhe di tutti i mezzi in transito è infatti una funzionalità sproporzionata rispetto allo scopo per il quale i rilevatori sono stati omologati e approvati)
in tema di condominio:
- Cass. 2^ 14.2.22 n. 4711 (Guida al diritto 11/2022, 89-90 s.m. annotata da Mario Piselli): La clausola del regolamento di condominio che, per i casi di contrasto tra condomini, prevede l’obbligo di esperire il tentativo di amichevole composizione della lite non integra una clausola compromissoria, sicché da essa non può derivare alcuna preclusione all’esercizio dell’azione giudiziaria, giacché i presupposti processuali per la validità del procedimento sono stabiliti nel pubblico interesse e possono trovare il loro fondamento soltanto nella legge e non nell’autonomia privata.
in materia di lavoro (distacco):
- Corte giust. Ue, Grande sezione, 8.3.22, causa C-205/2020 (Guida al diritto 11/2022, 77): Il giudice nazionale può applicare un regime nazionale di sanzioni contrario alla direttiva sul distacco dei lavoratori purché garantisca la proporzionalità delle sanzioni. Il primato del diritto dell’Unione impone infatti alle autorità nazionali l’obbligo di disapplicare una normativa nazionale, parte della quale è contraria al requisito della proporzionalità delle sanzioni previsto dall’art. 20 Direttiva 2014/67, nei soli limiti necessari a consentire l’irrogazione di sanzioni proporzionate. (La Corte giudica sul caso di una società stabilita in Slovacchia che aveva distaccato alcuni dipendenti presso una società stabilita in Austria)
in materia previdenziale (assegno per il nucleo familiare):
- Corte cost. 11.3.22 n. 67 (Guida al diritto 11/2022, 75): I cittadini non europei soggiornanti di lungo periodo e con permesso unico di lavoro non possono essere trattati in modo diverso dai cittadini italiani nell’accedere al beneficio dell’assegno per il nucleo familiare (Anf), anche se alcuni componenti della famiglia risiedono nel Paese d’origine. La parità di trattamento tra i destinatari del beneficio, che ha natura sia previdenziale, sia di sostegno a situazioni di bisogno, va garantita dai giudici, tenuti ad applicare il diritto europeo. (Nel riaffermare il principio del primato del diritto europeo, la Corte dichiara inammissibili le questioni sollevate in due occasioni dalla Corte di cassazione, sottolineando come, avendo la Corte di Lussemburgo già ritenuto la disciplina italiana dell’Anf non compatibile con due direttive europee (2003/109 sui soggiornanti di lungo periodo e 2011/98 sul rilascio del permesso unico di lavoro), l’obbligo di non differenziare il trattamento dei cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti sia imposto dalle direttive in modo chiaro, preciso, incondizionato, come tale dotato di effetto diretto.
in materia previdenziale (esecuzione forzata):
- Cass. 3^ 14.2.22 n. 4688 (Guida al diritto 11/2022, 80 T): Anche per i titoli anteriori al 2011 (formati cioè prima dell’entrata in vigore del DL 98/2011 - L 111/2011) l’esecuzione forzata contro l’ente previdenziale (nella specie, Inps), ossia la notificazione del titolo esecutivo e del precetto, è condizionata al decorso del termine di 120 giorni dalla ricezione della richiesta stragiudiziale di pagamento che il creditore (nella specie, il procuratore distrattario per somme dovute a titolo di spese, competenze e altri compensi) deve formulare mediante raccomandata con avviso di ritorno o PEC, contenente gli estremi del conto corrente bancario per l’accredito.
- (commento di) Eugenio Sacchettini, Un principio nell’interesse della legge a guida del difensore antistatario (Guida al diritto 11/2022, 84-88)
in tema di immigrazione clandestina:
- Corte cost. 10.3.22 n. 63, pres. Amato, red. Viganò (Guida al diritto 11/2022, 76): È manifestamente sproporzionata la pena, da cinque a quindici anni di reclusione, prevista dal TU immigrazione per chi abbia aiutato qualcuno ad entrare illegalmente nel territorio italiano utilizzando un aereo di linea e documenti falsi. Le pene elevatissime stabilite per le ipotesi aggravate di favoreggiamento dell’immigrazione si possono ragionevolmente spiegare solo in chiave di contrasto al traffico internazionale di migranti gestito da organizzazioni criminali che da questa attività ricavano ingenti profitti, ma sono evidentemente sproporzionate rispetto a situazioni diverse, in cui non risulta alcun coinvolgimento di tali organizzazioni. (Una donna nigeriana era accusata di avere fatto entrare in Italia illegalmente la figlia e la nipote di tredici e otto anni)
c.s.
Reddito di cittadinanza e videogiochi sono oggi il
panem et circenses dei tempi di Giovenale (Paolo Bianchi, giornalista)