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Guida al diritto (38/2022)

Carmine Spadavecchia • 19 ottobre 2022

sulla giustizia tributaria:

- Ennio Attilio Sepe* e Daniele Gobbi**, Riforma della giustizia tributaria, occasione persa sul fronte “dignità” (Guida al diritto 38/2022, 10-13, editoriale)

* presidente dell’Osservatorio permanente di diritto tributario

** presidente dell’Associazione magistrati tributari – Amt


sul c.d. decreto aiuti-bis:

DL 9.8.2022 n. 115 - L 21.9.2022 n. 142 [testo coordinato ripubblicato in GU 5.10.22 n. 233, s.o. 37], Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali

- testo del decreto convertito in legge (Guida al diritto 38/2022, 14-36)

- commenti:

- Laura Biarella, Dalla proroga sullo smart working alle mi9sure di emergenza contro la crisi energetica (Guida al diritto 38/2022, 37-45) con la mappa delle principali novità (pagg. 40-45), tra le quali l’inserimento, nel codice dell’ambiente, di un art. 27-ter sul “procedimento autorizzatorio unico accelerato regionale per settori di rilevanza strategica” (PAUAR)

- Alessandro Caputo, Cessione credito, paga l’acquirente ma solo nei casi di dolo oi colpa grave (Guida al diritto 38/2022, 46-49) [bonus edilizi e, in particolare, il superbonus]

- Fulvio Pironti, Tra i lavori senza titolo abilitativo le vetrate panoramiche amovibili (Guida al diritto 38/2022, 50-53) [edilizia e urbanistica]


sul c.d. decreto aiuti-ter:

DL 23.9.2022 n. 144, Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)

- commenti:

- Laura Biarella, Decreto “Aiuti ter”, accesso al concorso in magistratura anche ai neo laureati (Guida al diritto 38/2022, 54-61) con la mappa delle principali novità (pagg. 57-61)

- Nicola Graziano, Prova scritta anche con il computer per agevolare la fase della correzione (Guida al diritto 38/2022, 62-64) [accesso in magistratura]


sulla competenza territoriale TAR (in materia di Pnrr):

- TAR Palermo 3^, 12.9.22 n. 2553 (ord.za), pres. Lento, est. Salone (Guida al diritto 38/2022, 70): Alle controversie in materia di Pnrr si applicano le norme ordinarie sulla competenza territoriale (art. 13 c.p.a.): pertanto sui ricorsi concernenti atti amministrativi relativi al Pnrr la competenza è del TAR Lazio. Le controversie relative al diniego di finanziamenti opposto ai progetti presentati dai comuni non rientrano infatti nella competenza funzionale inderogabile prevista dall’art. 14, comma 3, c.p.a. per i giudizi contemplati dall’art. 119 stesso codice, in quanto il legislatore ha operato, in materia di Pnrr, un rinvio solo parziale al regime del procedimento abbreviato, senza prevedere un ampliamento per materie, bensì applicando solo le regole che accorciano i termini, come quello di deposito della sentenza [cfr. art. 12-bis, comma 5, DL 16.6.2022 n. 68 - L 5.8.2022 n. 108, che rende applicabili solo l’art. 119, comma 2, c.p.a. (dimezzamento dei termini processuali) e 119, comma 9 (deposito della sentenza)]


in materia di famiglia (assegnazione della casa familiare):

- Cass. 2^, 26.9.22 n. 27796 (Guida al diritto 38/2022, 67): Il coniuge affidatario della prole che non abbia provveduto a trascrivere tempestivamente il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare non per questo è privo di legittimazione straordinaria ad agire contro la compravendita simulata che incida sul proprio diritto. La legittimazione del terzo può dipendere dalla titolarità di un diritto pregiudicato-dipendente che gli consente appunto di impugnare il diritto pregiudiziale-condizionante: quindi non qualunque terzo è legittimato ad agire in giudizio per l’accertamento di diritti cui è estraneo, ma solo il terzo che da tale accertamento ottenga la tutela di un diritto altrimenti pretermesso, come, appunto, il diritto di abitare la casa familiare stabilito dal giudice. Questo diritto è opponibile ai terzi fino a 9 anni dalla sentenza di assegnazione, se non si è provveduto alla trascrizione tempestiva della decisione.


in tema di donazione (revoca per ingratitudine):

- Cass. 2^ 14.9.22 n. 27064 (Guida al diritto 38/2022, 79 solo massima, annotata da Mario Piselli): Ove la condotta ingiuriosa tragga fondamento dalla relazione extraconiugale intrapresa dal coniuge donatario, la ragione dell’ingratitudine che giustifica la revoca della donazione ex art. 801 c.c. va individuata non nella relazione extraconiugale in sé, ma nella sua ostentazione, anche fra le mura della casa coniugale, in presenza di una pluralità di estranei e, talvolta, anche del marito, a conferma della necessità di valorizzare anche il contesto ristretto o meno dei percettori dell’offesa.


in tema di proprietà fondiaria (sopraelevazione muro comune) e di procura alle liti (in cassazione):

- Cass. 13.6.22 n. 19040 (Guida al diritto 38/2022, 72 T): Il comproprietario del muro comune che sopraeleva per primo detto muro può non estendere la nuova costruzione all’intero spessore, purché esegua la stessa verso l’area di sua esclusiva proprietà e senza invadere il muro sottostante oltre la linea mediana giacché diversamente egli attrarrebbe nella sfera della sua proprietà esclusiva una porzione della cosa comune.

Nei giudizi iniziati prima del 4 luglio 2009 la nomina di un nuovo difensore in sede di legittimità non può essere effettuata con procura speciale in calce a memoria, ma esclusivamente con atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaro.

- (commento di) Eugenio Sacchettini, Nuovo legale nel rito in cassazione, per la procura serve atto pubblico Guida al diritto 38/2022, 75-78)


in tema di trasporto aereo:

- Corte giust. Ue 29.9.22, causa C-597/20 (Guida al diritto 38/2022, 70): In prima battuta, la sanzione pecuniaria compensativa per i disagi e i ritardi di un volo può essere comminata (sic) da un’autorità nazionale amministrativa responsabile della corretta applicazione del regolamento Ue sui diritti dei passeggeri aerei. Perché sia legittima l’attribuzione di tale competenza l’ordinamento nazionale deve garantire al vettore aereo sanzionato la possibilità di presentare ricorso a un giudice contro il pagamento imposto; deve inoltre essere attribuita la specifica competenza a elevare tali sanzioni a fronte di ricorsi individuali. Il regolamento Ue non vieta una siffatta attribuzione, e la sanzione applicabile, essendo prevedibile e standardizzabile nell’importo, non richiede l’accertamento normalmente demandato al giudice di merito in materia di risarcimento danni. (Nella specie, era stato imposto al vettore aereo il pagamento di 600 euro a passeggero per un volo che aveva registrato un ritardo di tre ore)


in tema di diritto d’autore (competenza giurisdizionale):

- Corte giust. Ue 8.9.22, causa C-390/21 (Guida al diritto 38/2022, 70): Alle controversie internazionali riguardanti la titolarità delle invenzioni realizzate dal dipendente non si applica l’art. 24 del Regolamento Bruxelles 1-bis, che attribuisce le controversie in materia di registrazione e validità dei brevetti alla competenza esclusiva dei giudici dello Stato membro nel cui territorio è stato rilasciato il brevetto, indipendentemente dal domicilio delle parti. 


sulla legge Pinto (eccessiva durata del processo):

- Cass. 2^, 28.9.22 n. 28172 (Guida al diritto 38/2022, 68): L’equo indennizzo ha la finalità di essere un ristoro per gli anni di troppo che il cittadino ha dovuto aspettare per ottenere una sentenza. Il ristoro non può essere troppo basso, perché un indennizzo poco più che simbolico o comunque inadeguato contrasta con l’esigenza, posta a fondamento della L 89/2001, di assicurare un serio ristoro al pregiudizio subito dalla parte. La quantificazione della somma spetta ai giudici di merito e non può essere rivista in cassazione. (Nella specie, la SC ha avallato la condanna a 400,00 euro per ogni anno di ritardo eccedente la ragionevole durata del processo).


 

c.s.


 

Futuro

- Chi non teme il futuro può godersi il presente (Thomas Fuller)

- Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni (Eleanor Roosvelt)

- Ogni uomo onesto sa che il futuro del Paese dipende anche da noi gente qualunque (Mogol)

- I’ve seen the future, brother / it is murder (Leonard Cohen, dal brano “The Future”)

- Se non siamo in grado di guidare il nostro destino, non per questo dobbiamo rinunciare a sorvegliarlo (Furio Colombo, da “Confucio nel computer. Memoria accidentale del futuro”, 1995)

- Progetta il tuo futuro, ma con una matita (Jon Bon Jovi)

- Il futuro non è più quello di una volta (Paul Valery)

- Il “futuro semplice” esiste solo in grammatica


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