sulle
libere professioni:
- Marcello Clarich* e Giuseppe Urbano**, I numeri sui liberi professionisti tracciano un quadro in chiaro scuro (Guida al diritto 46/2024, 4-7, editoriale). Analisi del rapporto sulle professioni ordinistiche e non ordinistiche presentato il 12 novembre scorso al Cnel da Confprofessioni: la fotografia di Ordini e Collegi, i redditi medi delle categorie, il divario tra i sessi. [*ordinario di Diritto amministrativo presso l’Università di Roma La Sapienza; ** avvocato del Foro di Roma]
- sul
c.d. correttivo Cartabia (civile):
DLg 31.10.2024 n. 164 [GU 11.11.24 n. 264, in vigore dal 26 novembre 2024], Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, recante attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata
- testo del decreto (Guida al diritto 46/2024, 8-31)
- modifiche al codice di procedura civile (vecchio e nuovo testo a fronte) (Guida al diritto 46/2024, 32-97)
- modifiche alle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile (vecchio e nuovo testo a fronte) (Guida al diritto 46/2024, 98-112)
in tema di
partiti politici:
- Corte giust. Ue, Grande sezione, 19.11.24, causa C-808/21 (Guida al diritto 46/2024, 114): Circa l’estensione dei diritti politici dei cittadini dell’Unione negli altri stati membri, va chiarito che negare a coloro che risiedono in uno Stato membro, senza esserne cittadini, il diritto di divenire membri di un partito politico, viola il diritto dell’Unione.
in tema di
concorsi (distinzione tra sessi):
- Corte cost. 19.11.24 n. 181, pres. Barbera, red. Pitruzzella (Guida al diritto 46/2024, 114): L’art. 44, commi da 7 a 11, Dlgs 95/2017, l’allegata Tabella 37 e la Tabella A, allegata al DLg 443/1992, sono incostituzionali nella parte in cui distinguono secondo il genere, in dotazione organica, i posti da mettere a concorso nella qualifica di ispettore del Corpo di Polizia penitenziaria.
in tema di
autopubbliche (conducenti taxi e Ncc):
- Corte cost. 21.11.24 n. 183, pres. Barbera, red. Sciarrone Alibrandi (Guida al diritto 46/2024, 114): L’art. 6, comma 1, lettera i), LR Umbria 17/1994, è incostituzionale laddove prevede il requisito «di essere residente in uno dei Comuni della Regione Umbria» come necessario al fine dell’iscrizione nel ruolo dei conducenti per il servizio di taxi e per quello di noleggio di veicoli con conducente.
in tema di
autotutela (fiscale):
- Cass. SSUU 21.11.24 n. 30051 (Guida al diritto 46/2024, 113): Se non è trascorso il termine di decadenza per l’accertamento, l’Amministrazione può annullare per vizi formali e sostanziali l’atto impositivo ed emetterne uno nuovo più oneroso per il contribuente. La differenza tra autotutela e accertamento integrativo, che ugualmente porta all’emissione di un nuovo atto, è la seguente: nel primo caso (autotutela) l’atto originario in quanto viziato viene sostituito da uno nuovo «sulla base degli stessi elementi già considerati; nel secondo caso (accertamento integrativo) il primo atto è valido ma, alla luce della «sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi», viene successivamente affiancato da una nuova pretesa per lo stesso tributo e periodo.
in tema di
circolazione stradale:
- Cass. 21.11.24 n. 30048 (Guida al diritto 46/2024, 113): Un’infrazione con l’auto (sosta dinnanzi ai cassonetti della spazzatura) può risultare sanzionabile sia dalla determinazione comunale sia dal codice della strada. E l’agente accertatore può emettere la multa sia con riferimento al provvedimento amministrativo (da 50 a 300 euro) che al Cds (da 42 a 173 euro), purché non ci sia un bis in idem. (Nel caso concreto poiché la sanzione era pari a 120 euro questa era in entrambi i casi legittima, nell’an e nel quantum, e, pertanto, non contestabile)
in tema di
sanità (spesa sanitaria, strutture accreditate e funzioni “non tariffabili”):
- Cons. Stato V 21.10.24 n. 8430, pres. Caputo, rel. Manzione (Guida al diritto 46/2024, 114): In ambito sanitario l’inderogabilità dei vincoli di razionalizzazione e di programmazione sottesi al riconoscimento della remunerazione alle strutture accreditate è tale per cui qualunque maggiorazione della quota a funzione rispetto a quella individuata dal provvedimento di ripartizione, che non sia riassorbibile nello stesso mediante la redistribuzione delle quote individualmente assegnate, implicherebbe il manifestarsi di un disavanzo d’esercizio, al quale si dovrebbe far fronte con ulteriore e diversa copertura finanziaria.
in tema di
matrimonio:
- Cass. 3^, 5 novembre 2024 n. 28390 (Guida al diritto 46/2024, 113): La riserva mentale circa la concreta possibilità della dissoluzione del matrimonio è improduttiva di effetti per l’ordinamento italiano, sia dal lato del coniuge portatore della riserva, che non può avvantaggiarsene fino a conseguire la nullità del matrimonio (in conformità alla generale irrilevanza della riserva mentale in materiale negoziale), sia dal lato dell’altro coniuge, che non è titolare di un interesse meritevole di tutela risarcitoria per l’ordinamento, per avere fatto affidamento sulla mancanza di quella riserva.
in
procedura civile
(revocazione):
- Cass. SSUU 18.11.24 n. 29569 (Guida al diritto 46/2024, 113): Il combinato disposto dell’art. 391-bis e dell’art. 395, n. 4, c.p.c. non prevede come causa di revocazione della sentenza di cassazione l’errore di diritto, sostanziale o processuale, e l’errore di giudizio o di valutazione.
c.s.
Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli (Vangelo Mt 5,10, citato da Piero Sansonetti, giornalista, nella polemica sulla istituzione della giornata per le vittime di errori giudiziari)